SCUOLA CALCIO RICONOSCIUTA F.I.G.C.
LA NOSTRA MISSION...
Sin dal 1971, anno della sua fondazione, la nostra associazione ha sempre privilegiato la crescita ludica e sportiva dei piccolini. Anno dopo anno l'A.C.O.S. ha consolidato tale mission arrivando sino ai giorni nostri a essere una delle poche società bergamasche insignite dalla F.I.G.C. del titolo di "Scuola Calcio Riconosciuta" e questo prestigioso traguardo è stato raggiunto innanzitutto creando strutture organizzative e professionali tali da permettere che il "bambino" sia il centro attorno al quale si muove tutta la società.
La dimostrazione della lungimiranza della nostra mission ha portato oggi l'A.C.O.S. a essere una importante realtà calcistica con oltre 200 giovani calciatori, e non meno importante è la attiva collaborazione che la nostra società ha con l'Atalanta B. C. che dura ormai da alcuni anni basandosi sul rapporto di stima e amicizia che ci lega ai nerazzurri.
Negli ultimi anni, inoltre, abbiamo consolidato la nostra offerta educativa prendendoci cura a 360° della crescita dei nostri atleti, sia attivando un progetto con il centro medico “Vitalis” per il monitoraggio posturale dei nostri tesserati, sia organizzando una serie di incontri per e con i nostri genitori per affrontare assieme a loro vari temi e condividere l’obiettivo della coerenza educativa.
PER PARTECIPARE
Se il vostro bambino desidera intraprendere l’attività calcistica, la nostra Società è a vostra completa disposizione per darvi qualsiasi informazione in merito tramite il Responsabile dell’Area Scuola Calcio, Sig. Pierangelo Gusmini (cellulare 348.7929125).
Per i bambini nati negli anni 2016, 2017, 2018 e 2019 che desiderano iscriversi alla nostra Scuola Calcio, potete mettervi in contatto con il Sig. Pierangelo Gusmini o, in alternativa, potete scrivere una e-mail al nostro indirizzo info@acos.it
CARTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI
L'Acos, nello svolgimento della propria attività nell'Area di Base e Scuola Calcio, si ispira ai principi enunciati nella "Carta dei Diritti dei Bambini" che è uno strumento per conoscere meglio il mondo calcistico giovanile, affinché i "nostri adulti" (genitori, tecnici e dirigenti) comprendano il delicato ruolo educativo che occupano e si assumano le relative responsabilità, per favorire la formazione di buoni sportivi, ma soprattutto di ottimi cittadini.
Questi i principi fondamentali:
- IL DIRITTO DI DIVERTIRSI E GIOCARE;
- IL DIRITTO DI FARE SPORT;
- IL DIRITTO DI BENEFICIARE DI UN AMBIENTE SANO;
- IL DIRITTO DI ESSERE CIRCONDATO ED ALLENATO DA PERSONE COMPETENTI;
- IL DIRITTO Dl SEGUIRE ALLENAMENTI ADEGUATI AI LORO RITMI;
- IL DIRITTO DI MISURARSI CON GIOVANI CHE ABBIANO LE STESSE POSSIBILITÀ DI SUCCESSO;
- IL DIRITTO DI PARTECIPARE A COMPETIZIONI ADEGUATE ALLA LORO ETÀ;
- IL DIRITTO DI PRATICARE SPORT IN ASSOLUTA SICUREZZA;
- IL DIRITTO DI AVERE I GIUSTI TEMPI DI RIPOSO;
- IL DIRITTO DI NON ESSERE UN CAMPIONE.
Carta dei diritti dei bambini
Anche l’UEFA, nel trattare argomenti che riguardano il calcio giovanile (e quello di base in particolare), sottolinea i concetti espressi nella “Carta dei diritti” e, per conferire loro un significato più pregnante, li ha raccolti in un decalogo che riteniamo utile richiamare in questa sezione:
- IL CALCIO È UN GIOCO PER TUTTI;
- IL CALCIO DEVE POTER ESSERE PRATICATO DOVUNQUE;
- IL CALCIO È CREATIVITÀ;
- IL CALCIO È DINAMICITÀ;
- IL CALCIO È ONESTÀ;
- IL CALCIO È SEMPLICITÀ;
- IL CALCIO DEVE ESSERE SVOLTO IN CONDIZIONI SICURE;
- IL CALCIO DEVE ESSERE PROPOSTO CON ATTIVITÀ VARIABILI;
- IL CALCIO È AMICIZIA;
- IL CALCIO È UN GIOCO MERAVIGLIOSO;
- IL CALCIO È UN GIOCO POPOLARE E NASCE DALLA STRADA ……